martedì 27 ottobre 2009

I nostri angeli

Utimamente la sera sono molto stanca. Girovago sui blog in cerca di ispirazione ma poi mi accorgo di non concludere molto.

La mia piccola Beatrice due notti fa ci ha fatto correre in ospedale. Ha avuto brividi molto forti a causa della febbre molto alta associata a vomito.
Vorrei esserle accanto quando sta male, ma purtroppo sono rientrata in ufficio.
Ora se la stanno coccolando tata e nonna.
Beatrice continua a sorprenderci. E molto intelligente per la sua eta (2 anni e 1/2), allegra, giudiziosa e coccolosa. E tutto cio che un genitore puo desiderare.
D'altra parte adoro anche Giulia con la sua riservatezza, i suoi modi gentili e la sua sensibilita'.
Credo che tutti i genitori siano innamorati dei propri figli, ma noto una grande differenza tra la nostra famiglia e le altre con le quali vengo a contatto.
Forse mi comporto come una bambina ma per vivere al meglio questi anni con le mie bambine io mi calo davvero nei loro panni e cerco di ragionare come loro. E cosi' ho scoperto un mondo meraviglioso.

mercoledì 21 ottobre 2009

Polvere di fata....


Stasera con le bambine abbiamo visto il cartone animato di Trilli. Me ne sono innamorata. Polvere di fata, natura, amore e felicita'. Trilli e' felice di vivere e sprizza allegria da tutti i pori.
Mi piace Trilli. Mi piace l'innocenza di questa fatina, i suoi grandi occhi e la sua tenacia. Mi prendera' la Trillite, lo so gia'.
Ma perche' nel film con Peter Pan non parla? Forse lo scopriro' guardando il secondo film di Trilli e il Tesoro Perduto.

lunedì 19 ottobre 2009

I programmi e i sogni infranti...

Stralci di quotidianita' ....

Il programma per questo weekend ?

Sabato mattina compiti con Giulia
Pomeriggio Festa di compleanno di una compagna di Beatrice
Domenica mattina spesa e cambio stagione
Pomeriggio giochi craft di Halloween con le bimbe.

Tutto bene fino a Sabato pomeriggio. Piove e fa freddo e non me la sento di portare fuori le bambine ad una festa in un parco giochi all'aperto. Oltretutto Beatrice ha il raffredore e un po di tosse. Quindi delusione negli occhi delle bambine e orrore negli occhi della mamma.

Perche mi chiedo, e ora come faccio ad intrattenerle per un intero week-end dentro casa ?

Ma Beatrice il pomeriggio dorme cosi io mi posso dedicare con Giulia a giochi da piu grandi, magari posso anche fare i miei lavori mentre lei e' impegnata a dipingere... macche'.. dopo tre minuti, e dico tre che si e' addormentata, Beatrice si sveglia con un attacco di tosse che le fa vomitare tutto il biberon di latte.

Pulisci tutto, cambiala e cerca di rimetterla a letto ma vede di sfuggita il tavolo con i pennelli ed i colori e capisco che e' finita. Non dorme piu!

Va bene Beatrice vieni con noi a dipingere. Che ingenua e' la mamma. Aveva pensato che poteva continuare con la decorazione della cornice. In effetti ci ho provato ma e' un esperienza che non ripetero mai piu. Quando Beatrice arriva e' la fine. Colla per terra, acquarelli su tutti i vestiti (non solo i suoi), e pezzi di carta ovunque. Alla fine della battaglia la mia cornice ha un angolo sporco di arancione (indovinate chi usava quel colore?), le conchiglie che avevo selezionato sono state messe a posto nella scatola insieme a tutte le altre conchiglie (non sono io quella che dice sempre di mettere tutto a posto?). Dedicarsi ai propri hobby in presenza dei tuoi angioletti di 2 e 5 anni NON e' rilassante per niente. Metto tutto via e Sabato e' finito.

Domenica la tragedia. Bambine eccitate, ansiose, vogliono correre, giocare, tirare tutto fuori. Impossibile lasciarle solo anche un minuto. Neanche per andare in bagno. Devo chiedere a mio marito di darmi il cambio. Beatrice sbatte nell'angolo di una sedia tagliandosi la palpebra dell'occhio (la cicatrice fara compagnia a quella che si e' procurata questa estate sul mento), tira violentemente i capelli alla sorella. Fuori piove e fa molto freddo. Beatrice sta peggio e decido di andare a fare la spesa da sola. La spesa piu veloce del mondo. Primo pomeriggio e Beatrice che devo dire e' molto intelligente non ne vuol sapere di dormire. Rinuncio ma stavolta risparmio le mie creazioni e a prendo il libro dei giochi di carta. Con Giulia realizziamo zucche e fantasmini che appendiamo ovunque. Beatrice ovviamente cerca di imitare ed il danno e' una colla glitter completamente spremuta su un piccolo foglio di carta e un flacone di colla spremuto anche esso stavolta nel bicchiere per sciacquare i pennelli.
Ancora non riesco a trovare delle attivita da far fare a tutte e due insieme. Tre anni di differenza a questa eta' sono davvero tanti.

sabato 17 ottobre 2009

Regali, regali, regali... che bello il compleanno!

Ieri sera il mio bel maritino mi ha regalato la mia prima macchina per paper crafting.
Dopo giorni di ricerca ho scelto la Big Shot ed ora che l'ho provata sono proprio felice della decisione. Mi dovro sbizzarrire a comprare embossing folders e die cuts natalizi per sorprendere gli amici.
Ai miei genitori e' inutile cercare di spiegare cosa significa. Per loro la creativita si puo esprimere solamente cucinando e mangiando quello che si e' cucinato. Ad ognuno il suo divertimento :-)
I colleghi dell'ufficio invece mi hanno regalato (non appena posso alleghero' la foto):
  • due confezioni di the' provenienti dall'Ethiopia
  • 1 penna souvenir dell'Honduras
  • una sciarpa/stola da non mi ricordo dove (Eritrea ?)
  • 1 snicker e 1 Bounty

Lo so, i miei colleghi sono un po strani, ma mi piacciono proprio per questo!

giovedì 15 ottobre 2009

Sono arrivati i 38...


Victoria mi ha sorpreso facendomi trovare questo splendido centrotavola.

Lo trovo elegante e raffinato e mi piace davvero tanto.


Le mie bambine mi hanno accolto a braccia aperte e mi hanno portato queste splendide rose per il mio compleanno.

E' bello vederle cosi felici. Nella loro cameretta c'erano tutti i loro peluches ad aspettarmi per la festa organizzata in mio onore.




Grazie di cuore alla nostra tata Victoria che rallegra le nostre giornate.

martedì 13 ottobre 2009

Ancora nulla

Tra due giorni compio 38 anni. Me ne sento 83. Ma dentro di me la voglia di combattere c'e' sempre. Una piccola fiammella in fondo alla mia anima mi ricorda che devo farcela. Per me stessa.
Sono pubblicamente atea e credo solo in me stessa e nelle mie forze. Devo andare avanti. Di fronte a me la vita puo essere solo migliore.