domenica 29 agosto 2010

Lavanda

Il rumore delle onde del mare nel silenzio della notte e' sicuramente cio' che trovo piu' rilassante.
Le mie cucciole dormono con mio marito ed io dopo aver girovagato un po' su vari blog mi ritrovo senza sonno e con mille pensieri.

Oggi mi sono dedicata al giardino della nostra casa al mare; ho preso di mira un angolo, sono uno e per diverse ore non ho fatto che tagliare, potare, raccogliere e gettare.

Ora quell'angolo e' pulito (parlo di 1 massimo 2 metri quadrati di terra). Il resto del giardino e' ancora una foresta/bosco selvaggio, ma io mi sento soddisfatta di avere iniziato a fare pulizia anche qui. Ho iniziato a vivere e ho smesso di sopravvivere.

Con le bimbe ci siamo divertite a raccogliere la lavanda in giardino e abbiamo deciso che ne faremo dei sacchetti per profumare i cassetti (magari con un bigliettino scrap posso fare un regalo gradito alle maestre per l'inizio della scuola!).

La mia lavanda e' strepitosa. Circa 8 anni fa io e Luca la comprammo al supermercato nella misura piu' piccola, insomma grande quanto un vaso di una piantina aromatica.

Be' quella minuscola piantina ora e' un grande cespuglio . Il profumo che emana e' molto intenso e siccome si trova sotto la finestra del salone, la brezza dal mare ne porta il profumo fino in cucina. E ha fatto tutto da sola perche' noi non veniamo qui di inverno e lei si e' adattata alle condizioni.

La mamma Sabato sera e' tornata in ospedale. Se tutto va secondo i programmi dovrebbe essere operata nuovamente entro 10 giorni e questa volta dovrebbe uscirne nel giro di 4 mesi.
Io mi auguro di che vada tutto per il meglio e sono positiva nel pensare che riusciremo a passare il Natale felice tutti insieme a casa sua.
Questo significa un altro periodo molto intenso per me. Ma non ho intenzione di spegnere la luce. Ho intenzione di continuare a vivere, nonostante tutto.

Anna

lunedì 23 agosto 2010

Sono ancora viva

Ci sono ancora.

Con fatica, lentamente riemergo dalla tempesta. Con fatica un nuovo inizio. Ma positivo.

La mamma e' in lista di attesa per una nuova operazione. Per il momento e' di nuovo in piedi e si gode le sue nipotine (ovviamente con l'assistenza della baby sitter).
Non ho il coraggio di dirle che la nostra carissima tata e' incinta e partorira' a Febbraio. Se glielo dico e' capace di rimandare la operazione e non voglio che lo faccia. Io ce la devo fare da sola.

Pur essendo felice per la nostra tata sono preoccupata per me, per le mie bimbe e per la gestione del tempo. Devo trovare una soluzione, ma con tutto quello che si sente in giro io non mi fido di lasciare le mie bimbe con nessuno. Tata e' con noi da 5 anni. Le mie bimbe la considerano una seconda mamma. Trovare qualcuno a cui lasciarle non e' semplice. Il doposcuola mi sembra una tortura. Insomma gia' stanno fuori dalle 8:30 alle 16:20. Farle rimanere fino alle 18:00 significherebbe per Giulia rinunciare a danza e fare i compiti a ridosso della cena. E' fuori discussione.

Egoisticamente sto pensando di prendere qualche mese di part time ed occuparmene io (adorerei stare con le mie piccole canaglie), ma come compensare l'entrata in meno in casa ?
Le uscite sono sempre quelle e se le entrate diminuiscono come paghiamo il mutuo ?

Mumble, mumble... dannati soldi !

So di non essere la sola ad avere problemi economici ma perche' vedo solo famiglie andare in vacanza ? Eurodisney, Gardland, minicrociera, Sardegna ?
La prima cosa a cui abbiamo dovuto rinunciare io e Luca sono state le vacanze. Non ce le possiamo permettere.

Intorno a me vedo solo mamme allegre all'entrata dei figli a scuola che con calma vanno a fare colazione insieme e socializzano, mentre io corro tutto il giorno e approfitto della pausa pranzo per fare la spesa, fare benzina, andare in banca, andare in posta, etc, etc..

Ecco forse le mamme che come me corrono non le vedo proprio perche' ci incrociamo sulla strada della scuola.... Ci sono ma io non vedo loro e loro non vedono me.

Comunque ho deciso di non farmi coinvolgere dalle emozioni negative. Ho deciso che questo nuovo inizio sara' positivo e tale rimarra'.

anna