giovedì 2 settembre 2010

Libri e spazio

Ultimamente sono in fissa sulla necessita' di avere piu' spazio intorno a me.


E per fare spazio nella vita ho deciso di cominciare a fare spazio in casa. Nel trasloco sono passata da una casa di 100 ad una di 85 metri quadri. Non una grande differenza si potrebbe pensare, ma visto che ancora non ho i mobili (non ho risparmiato abbastanza) mantenere l'ordine e fare spazio con gli scatoloni di cartone e' proprio dura.

Ecco per capire cosa si vede non appena si entra in casa.


All'inizio pensavo ai mobili da comprare: ora ho deciso di aprire le scatole e domandarmi se davvero quello che contengono mi serve. Insomma non ho aperto quelle scatole da un anno e mezzo !

Ho deciso che iniziero' dalle scatole con i libri e faro' una cernita. Terro' solo cio' che mi piace, cio' che amo. Il resto lo regalo alla scuola, alla chiesa o ad una libreria. E devo convincere Luca. Negli anni scorsi ha comprato ben 3 enciclopedie con la scusa che servono ai bimbi per le ricerche di scuola.

Io sono un tipo da web. Nessuno in casa (lui compreso) ha aperto per una volta un solo volume.
Vorrei proprio liberarmene. Non ho legami affettivi a quei libri sterili, non credo che ci servano. Se ci togliamo le enciclopedie, posso comprare una libreria piu' piccola e posso avere piu' spazio.

E per le ricerche di scuola delle bimbe posso fare qualcosa di piu' salutare: andare in una libreria ed insegnare loro ad avere rispetto degli altri, facendo silenzio, prendendo un libro in prestito, usarlo e poi restituirlo.
Credo sia molto educativo: i bambini imparano ad avere rispetto delle cose altrui.

Eppoi se proprio non c'e' altra scelta, posso aiutarle con il web. Ovviamente filtrando le informazioni :-)
Mica voglio finire per fargli copiare i compiti da Internet !

3 commenti:

  1. Sono redure da un trasloco con una riduzione di spazio molto più drastica della tua. La mia filosofia è stata per forza quella di eliminare, buttare, regalare e/o vendere. Io sono un'accanita lettrice che ha conservato per anni tutti i libri dei suoi scrittori preferiti: viaaaa! vestiti inutilizzati, viaaaa! Perchè alla fine ti accorgi di aver accumulato cose che non sapevi di avere e/o che non hai mai usato, per cui pui farne a meno anche ora. Ma ai mobili io non ho potuto rinunciare. Magari dal mercatino o da Ikea quello che mi serve piano piano lo compro. Sono fermamente convinta che non servono tanti soldi per rendere accogliente una casa. Provaci anche tu.

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  2. Giusto! anche io ho usato il trasloco per liberarmi delle cose che avevo in casa e che non utilizzavo da anni. La mia regola è stata: l'ho usato da un anno a questa parte?no? allora si butta/regala/vende. Lì per lì ho provato un senso di smarrimento... che è durato solo un attimo :-)A roma ci sono diversi mercatoni dell'usato che ti liberano subito casa e cercano pure di vendere quello che dai loro, guadagnandoci qualcosina :-)

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  3. Ciao Anna sono Lidia! Ti ho scoperto dal commento sul blog di cristina..
    Scusami ma non ti conoscevo! Mi sono letta tutto il tuo blog fin da principio..
    Ho capito che stai soffrendo! Di sicuro troverai la forza per uscirne.. vedrai! Credi in te e soprattutto non pensare troppo al futuro..piuttosto risolvi i problemi man mano che arrivano...
    Perchè non ti iscrivi anche tu all'associazione Asi? Troverai un sacco di gente pazzerella e simpatica..vedo che con le card te la cavi a meraviglia.. Che dire ancora.. Fare pulizia in casa è come fare pulizia in se stesse.. Regala i libri che non usi..se le tue figlie devono fare una ricerca cè pur sempre la biblioteca e meglio ancora internet!! Un baciotto e ti aspetto sul mio blog!

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